Visto E2 da Investitore | Avvocato Esperto in Visti E-2 da Investitore
COME OTTENERE UN VISTO E-2 NEGLI STATI UNITI
Gli avvocati dello studio Colombo & Hurd assistono clienti provenienti da ogni parte del mondo nell’otteniemento di visti E-2 per investitori. Il visto per investitore E-2 consente ad un cittadino straniero di entrare negli Stati Uniti per gestire un’impresa o un’attività commerciale in cui questi abbia investito una data quantità di capitale. I cittadini stranieri che desiderano ottenere un visto E-2 devono possedere la cittadinanza di un paese con cui gli Stati Uniti abbiano un accordo che preveda il rilascio del visto. Per quanto riguarda l’investimento necessario per l’ottenimento di un visto E-2, la normativa non specifica esattamente quale sia la somma di denaro da doversi investire. Tuttavia, deve trattarsi di un investimento “sostanziale” e non di un investimento marginale. Una volta rilasciato, la validità iniziale del visto può variare tra i 2 ed i 5 anni. Va notato però che un visto E-2 può essere rinnovato indefinitamente. In genere, questo tipo di visto può rivelarsi un’ottima opzione sia per le grandi aziende che desiderano investire nel mercato americano sia per famiglie che desiderano acquistare un’attività già esistente o creare una nuova attività negli Stati Uniti.

Requisiti generali per l’ottenimento di un visto E-2:
L’investitore, che sia una persona fisica o giuridica, deve avere la nazionalità di un paese con cui gli Stati Uniti abbiano un trattato che preveda specificamente il rilascio di visti E-2 per i cittadini di tale paese;
L’investimento deve essere “sostanziale,” nel senso che deve trattarsi di un investimento adeguato e sufficiente a garantire il buon funzionamento dell’impresa. Generalmente, è richiesto un investimento iniziale maggiore per creare o acquistare un’attività che abbia un costo più basso rispetto ad un’attività che abbia un costo più alto;
Alla base dell’investimento vi deve essere un’impresa reale ed operativa. Gli investimenti speculativi o non attivi non sono idonei per l’ottenimento di un visto E-2. Pertanto, fondi non impegnati e depositati in un conto bancario o titoli simili non sono considerati un investimento ai fini di un visto E-2;
L’investimento non può essere “marginale.” Questo significa che l’investimento deve generare redditi significativamente più alti rispetto a quanto necessario al solo mantenimento dell’investitore e della propria famiglia, o deve avere un impatto economico sostanziale negli Stati Uniti;
L’investitore deve avere il controllo dei fondi e l’investimento deve essere “a rischio” dal punto di vista commerciale. Generalmente, i prestiti garantiti con la stessa attività o con i beni di impresa non sono ritenuti idonei; e
L’investitore deve recarsi negli Stati Uniti per sviluppare e gestire l’impresa. Se il richiedente non è l’investitore principale, questi deve essere assunto in una posizione esecutiva, manageriale o di alta specializzazione. Generalmente, i lavoratori dipendenti con qualifiche ordinarie o non qualificati non sono idonei all’ottenimento del visto.
DOMANDE FREQUENTI SUL VISTO E-2
Quali paesi si qualificano?
I cittadini dei paesi qui elencati possono richiedere un visto E-2. Tale elenco può essere soggetto a cambi.
Che cosa si intende per “investimento sostanziale”?
Uno dei requisiti principali per l’ottenimento di un visto E-2 è che l’investitore abbia effettuato negli U.S.A. un investimento cosiddetto “sostanziale” in un’azienda nuova o già esistente. Non vi è un parametro specifico ed assoluto che possa essere utilizzato per determinare se un investimento è sostanziale. In altre parole, la normativa non prevede un importo minimo di capitale che garantisca il rilascio del visto; al contrario, il governo utilizza una serie di parametri e fattori per stabilire se l’investimento è sostanziale o meno. In generale, per soddisfare il requisito di sostanzialità, un’impresa deve soddisfare una delle seguenti condizioni:
- l’investimento deve essere proporzionale al valore totale dell’impresa in questione (un test generalmente applicato ad investimenti effettuati in imprese già esistenti); oppure
- l’investimento deve essere di un importo ritenuto necessario per assicurare la redditività dell’investimento (di solito applicata a nuove imprese).
Che tipo di fondi possono essere utilizzati per effettuare l’investimento per ottenere un visto E-2?
Di norma, è necessario che i fondi utilizzati per ottenere un visto E-2 siano fondi “a rischio.” Pertanto, i seguenti sono degli esempi dei tipi di fondi generalmente utilizzati o accettati per un investimento di un visto E-2:
- fondi depositati su un conto bancario societario (laddove la fonte dei fondi sia tracciabile);
- prestiti garantiti da beni personali dell’investitore, come, ad esempio, un’ipoteca su un proprio immobile;
- prestiti non garantiti;
Al contrario, i seguenti tipi di fondi potrebbero non essere adeguati ad un investimento per un visto E-2:
- . debiti ipotecari o prestiti garantiti dai beni della compagnia stessa;
- prestiti per i quali il creditore ha il diritto di agire nei confronti di uno o più garanti;
È necessario effettuare l’investimento ancora prima di richiedere il visto?
Come già accennato, la normativa richiede che i fondi utilizzati per l’ottenimento di un visto E-2 siano a rischio. Pertanto, generlamente parlando, i fondi devono essere irrevocabilmente impegnati, e cioè già utilizzati, trattenuti in garanzia o, in alcuni casi, impegnati per mezzo di un contratto. Mentre una certa quantità di fondi può essere considerata parte dell’investimento anche se solamente depositata in un conto societario operativo, è necessario che la maggior parte dei fondi sia già stata spesa o comunque irrevocabilmente impegnata al momento della richiesta del visto E-2.
Posso acquistare un’attività già esistente o devo necessariamente costituirne una nuova?
Sia l’acquisto di un’attività già esistente che la creazione di una nuova possono qualificarsi per l’ottenimento di un visto E-2.
Devo essere l’unico proprietario dell’impresa o posso avere dei soci?
Per ottenere un visto E-2, è necessario che il richiedente abbia il “controllo” dell’impresa. Nella maggior parte dei casi, il controllo si ottiene mediante la proprietà di almeno il 50% dell’impresa.
Posso ottenere un visto E-2 acquistando terreni o un’impresa inattiva oppure devo acquistare un business attivo ed operativo?
La normativa richiede che l’impresa sia attiva ed operativa. Il mero acquisto di terreni, di abitazioni personali o un qualunque investimenti passivo non sono idonei all’ottenimento di un visto E-2. È inoltre generalmente richiesto che la compagnia abbia una struttura fisica da cui possa operare, come ad esempio un ufficio o un magazzino.
Posso passare dal visto E-2 alla carta verde?
Non è possibile ottenere direttamente la residenza permanente tramite un investimento per visto E-2. Pertanto, è necessario avere una base indipendente per poter richiedere la residenza. Tuttavia, ci sono alcune alternative che consentono di utilizzare un visto E-2 per mantenere status legale durante il processo di ottenimento di residenza permanente.
Ho ottenuto un visto E-2 come investitore: posso portare dei dipendenti negli Stati Uniti?
Un cittadino straniero che ha intenzione di lavorare per l’azienda E-2 in qualità di supervisore, manager o come lavoratore con abilità altamente specializzate potrebbe qualificarsi per un visto E-2. Al contrario, i lavoratori con qualifiche ordinarie o generiche non ne sono invece idonei. Nei casi in cui un’impresa straniera voglia trasferire personale negli U.S.A., dovrebbe essere valutata anche la possibilità di un visto L-1.
Quali sono i vantaggi di un visto E-2?
Di seguito sono elencati alcuni tra i vantaggi ed i benefici di un visto E-2:
- Il possessore di un visto E-2 può lavorare legalmente negli Stati Uniti per l’impresa americana che ha effettuato o che è oggetto dell’investimento;
- Il possessore di un visto E-2 può vivere negli U.S.A. rinnovando il visto per un numero illimitato di volte, purché rimanga in status E-2 valido (ad esempio, fino al momento in cui l’impresa E-2 rimanga operativa o fino a che l’individuo non violi i termini del visto);
- Le decisioni in merito ai visti E-2 tendono ad essere più rapide rispetto a quelle degli altri visti e non sono soggette a limiti o quote annuali;
- Il possessore di un visto E-2 può portare il coniuge ed i figli non sposati minori di 21 anni a vivere con lui o lei negli Stati Uniti;
- Una volta negli U.S.A., il coniuge del possessore di un visto E-2 può richiedere un permesso di lavoro;
- I figli minori di 21 anni del possessore di un visto E-2 possono studiare negli U.S.A.; e
- Il possessore di un visto E-2 può acquistare immobili negli U.S.A.
Perché scegliere gli avvocati di immigrazione dello studio Colombo & Hurd?
Lo studio Colombo & Hurd vanta un track record eccellente nella rappresentazione di cittadini stranieri che desiderano ottenere un visto E-2. Mediante un approccio personalizzato e su misura, il team di avvocati dello studio Colombo & Hurd fornisce soluzioni chiare ed efficaci e segue il cliente in tutte le fasi della pratica. Questo approccio consente al cliente di dedicarsi esclusivamente all’attività di investitore senza doversi preoccupare degli aspetti legali e burocratici dell’investimento, e massimizza le probabilità del rilascio iniziale del visto tanto quanto le probabilità di approvazione dei successivi rinnovamenti. In agiunta, lo studio utilizza software telematici aggiornati ed efficaci, rendendo le comunicazioni con i clienti, la raccolta dei documenti ed il rispetto delle scadenze il più semplici e sicuri possibile. Inoltre, avvocati dello studio Colombo & Hurd, con più di 50 anni di esperienza combinata, hanno rappresentato con successo investitori stranieri tanto dinanzi agli uffici di immigrazione degli Stati Uniti quanto nei consolati statunitensi in moltissimi paesi, tra cui Argentina, Australia, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Ecuador, Egitto, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Giappone, Giordania, Messico, Norvegia, Filippine, Romania, Spagna, Turchia, Ucraina e Regno Unito. Gli investitori interessati a saperne di più sulle opzioni disponibili per vivere e lavorare negli U.S.A. possono contattare lo studio legale Colombo & Hurd presso l’ufficio di Orlando, di Tampa o di Miami.